martedì 27 gennaio 2009

Bandini Nicola in "punizione"

La Redazione mantiene sempre le promesse. Giorni fa aveva promesso a Nicola Bandini di dedicargli la copertina del blog quando avrebbe segnato il suo quinto goal personale in campionato. Arriva quindi la meritata ricompensa! Nicola Bandini è nato il 30 aprile del 1983 ed è uno dei tirreniesi doc della squadra. Ex San Piero, dopo aver subito una lunga squalifica è ripartito col calcio a undici l'anno scorso, nella rosa del Tirrenia di seconda categoria. Poche presenze, la ricerca della condizione dopo tanto tempo e nessuna segnatura per lui, che anzi non conclude nemmeno la stagione. Riparte quest'anno e rapidamente conquista la fiducia di mister Lorenzi e una maglia da titolare a suon di goal. In rete alla prima giornata su punizione coi Red Devils Castelfranco, ancora sul campo del Ghezzano sempre su punizione, da quella che ormai è diventata la "zona Bandini". In goal su azione con l'Atletico Pini, torna al goal da fermo nella vittoria interna col Monteverdi, dove mette in cassaforte il successo dei suoi. Un calo nelle ultime giornate, forse dettato anche dai campi pesanti che non sono i suoi preferiti, ma di nuovo a segno su punizione domenica scorsa. Con il quinto goal, quarto su punizione, Nicola, centrocampista di professione, ha staccato i compagni inseguitori e ha riacceso in casa del Tirrenia la tradizione dei tiratori da fermo, che ha visto illustri predecessori nel recente passato in Francesco Camporese, al momento infortunato e del quale aspettiamo con attesa il rientro, e Marco Bicchierini. Ormai i tifosi conoscono la sua corsa verso mister Lorenzi dopo ogni goal segnato. Ma ecco la Bandini compilation: purtroppo non ci sono le riprese del goal con l'Atletico Pini e non è inquadrato quello col Ghezzano, ma tutti si augurano di poterne caricare altri prima della fine del campionato.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

grande Nico! dopo tanti anni Tirrenia ha trovato un nuovo centrocampista di qualità che sa essere concreto!

Anonimo ha detto...

Grande Nico; una pagina ed un link ai video (il tutto dedicato a te) è tutto frutto del tuo sacrificio e del tuo essere "cresciuto"; la tua carriera calcistica poteva terminare con la pesante squalifica di qualche anno fa, ma la tua caparbietà ha fatto si che il calcio provinciale pisano premiasse il tuo stile di gioco; se però fai goal contro di noi mi incazzo, ok?
Scherzo ovviamente; bravo ancora.

Uno dell'Atletico Tirrenia

Redazione Tirrenia ha detto...

è vero bravo Nicola. meriti quanto raccogli per la serietà e il sacrificio che dimostri. però rimani sempre umile, altrimenti si fa presto a scendere mentre si fa fatica a salire.
sempre a tua disposizione per provare le punizioni dopo l'allenamento.

Simone

Anonimo ha detto...

Per onore di cronaca vorrei ricordare che questo tirrenese doc l'anno passato vista la brutta parata ossia la retrocessione e' sparito insieme ad altri mandandoci a giocare come l'ultima a Santo pietro in 11 con 3 portieri ora e' diventato una bandiera? Avete poca memoria o ricordate cosa vi torna meglio? un ex. Mi farebbe piacere vederlo pubblicato anche perche' e' la verita', grazie Simo.

Redazione Tirrenia ha detto...

non ho problemi a pubblicarti, ma siccome parli di "altri", gradirei che facessi i nomi di quei dirigenti e giocatori che appunto non erano presenti quel giorno.
fallo e ti pubblico.

Anonimo ha detto...

Ti ricordo il tridente in campo LUPERINI,SCICHITANO, LUCIDO.. Poi se lo vuoi pubblicare fallo altrimenti fa lo stesso.. Non bastano 4 punizioni per essere una bandiera, conta di piu' essere presente sempre anche nella merda dove siamo finita l'anno scorso.. ciao simo

Redazione Tirrenia ha detto...

mi dici chi ha parlato di bandiere nell'articolo per Nicola? Semmai ne parlerò tra qualche anno se, come spero, continuerà a giocare con noi. Piuttosto in quella formazione c'erano più tirreniesi che atletichini (io, scichi, castelli, vivaldi, puglia, bardelli etc) e soprattutto sugli spalti a seguire la squadra c'erano i seguenti dirigenti: Giacomo e Giuseppe Corci. Dirigenti che a fine gara scesero negli spogliatoi, si complimentarono con la squadra per aver onorato la maglia (la partita era decisiva per la griglia playout di quel campionato) e diedero appuntamento ai giocatori per un incontro per il futuro Tirrenia. C'è chi li ha seguiti e chi ha preso altre strade.

Però gli altri dirigenti, quelli che facevano il bello e cattivo tempo nei primi mesi per pochi spiccioli di rimborso, quel giorno erano al mare, precisiamolo e lo stesso molti giocatori ex - Tirrenia che ora militano in altre squadre!

anche questa è verità e si dice per completezza d'informazione. io non avrei detto nulla, tu hai smosso (anonimamente) le acque.

Anonimo ha detto...

Boia ragazzi ma fate polemiche proprio su tutto . E rilassatevi er Bandini se un e una bandiera sara' una bandierina ...ma chi sene frega basta che segni .
Luca

Redazione Tirrenia ha detto...

si si, lo chiameremo bandierina da ora in poi!

Anonimo ha detto...

secondo me quello che scrive è uno che è stato raccolto dal Tirrenia quando non aveva squadra e poi se ne è andato buttandoglielo nel c....

Anonimo ha detto...

Non era una polemica ma un dato di fatto, voi fate bene a stare con lui e io non ce lo certo con lui pero' mollare quando le cose vanno male non mi sembra giusto.. scusa se e' venuta fuori una polemica.. L'ultima cosa non e' certo per il rimborso che abbiamo cambiato societa' visto che alcuni di noi tra i piu' vecchi hanno pagato per giocare qulche anno fa'.. ciao simo

Redazione Tirrenia ha detto...

nessuno ha scritto che chi è andato via lo ha fatto per i rimborsi, ci mancherebbe. io ho affermato che per due spiccioli si dettava legge, nemmeno nei campi di cotone in america nell'ottocento ai tempi della schiavitù! Detto questo continuo a non vedere nulla da imputare a un ragazzo che in quel campionato prima di smettere ha fatto 2-3 presenze in 25 gare. Avrei smesso anch'io.